13 città sono in corsa per diventare la prima “Capitale Europea della Democrazia”
13 città di 8 paesi sono state preselezionate per diventare la prima “Capitale Europea della Democrazia” in assoluto. Lo rende noto il sito del CEMR.
Anversa (Belgio), Barcellona (Spagna), Bologna (Italia), Braga (Portogallo), Bruxelles (Belgio), Burgos (Spagna), Cascais (Portogallo), Linz (Austria), Metz (Francia), Opole (Polonia), Rzeszow (Polonia), Sarajevo (Bosnia ed Erzegovina) e Valongo (Portogallo) hanno aderito all’ECoD City Network per competere per il titolo di Capitale Europea della Democrazia.
Sulla base di criteri trasparenti, una giuria di esperti composta da cinque eminenti professionisti nel campo della democrazia esaminerà ora tutte le candidature delle città ed elaborerà una rosa di candidati eccezionali.
I membri della giuria di esperti sono: Jaimie Just (CEMR), Bruno Kaufmann – Democracy International, Robert Krimmer – Skytte Institute at University of Tartu, Amina Krvavac – Child Warhood Museum, Antonella Valmorbida – ALDA Europe / European Partnership per la democrazia.
Fino a cinque città nominate saranno inoltrate a una giuria di 10.000 cittadini europei, che avrà l’ultima parola sulla selezione della città a portare il titolo. Al momento sono ancora aperte le domande per i cittadini di dire la loro e di entrare a far parte della Giuria dei cittadini.
La prima città a portare il titolo di Capitale Europea della Democrazia sarà designata nel gennaio 2023. Godrà di un’ampia gamma di vantaggi, come una maggiore reputazione internazionale come centro di istruzione e innovazione, la possibilità di ospitare eventi e incontri internazionali dei principali politici europei.