La Commissione europea rende noto di aver pubblicato la seconda relazione sullo stato del decennio digitale, che fornisce una panoramica completa dei progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi digitali fissati per il 2030 dal programma strategico per il decennio digitale. Quest’anno, per la prima volta, la relazione è accompagnata da un’analisi delle tabelle di marcia strategiche degli Stati membri, che illustra in dettaglio le misure, le azioni e i finanziamenti nazionali previsti per contribuire alla trasformazione digitale dell’UE.
L’analisi della Commissione mostra che, nello scenario attuale, gli sforzi collettivi degli Stati membri non risponderanno al livello di ambizione dell’UE. Le lacune individuate comprendono la necessità di ulteriori investimenti, sia a livello dell’UE sia a livello nazionale, in particolare nei settori delle competenze digitali, della connettività di qualità, dell’adozione dell’intelligenza artificiale (IA) e dell’analisi dei dati da parte delle aziende, degli ecosistemi di produzione dei semiconduttori e delle start-up.
La Commissione ha inoltre aggiornato le raccomandazioni rivolte a ciascuno Stato membro dell’UE per affrontare le carenze individuate.