La Commissione europea in una nota stampa fa sapere di aver accolto con favore l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione che aumenta il contributo del settore dei trasporti marittimi al raggiungimento dell’obiettivo a livello dell’UE di ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 e al conseguimento della neutralità climatica nel 2050.
Il 23 marzo i colegislatori hanno approvato FuelEU Maritime, un nuovo regolamento dell’UE che garantisce che l’intensità di gas a effetto serra dei carburanti utilizzati dal settore marittimo diminuirà gradualmente nel tempo, dal 2% nel 2025 fino all’80% entro il 2050. Questa misura contribuirà a ridurre le emissioni di gas a effetto serra del settore marittimo promuovendo l’uso di combustibili ed energia più puliti.
L’accordo integra l’accordo provvisorio raggiunto il 18 dicembre 2022 per includere le emissioni del trasporto marittimo nel sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (EU ETS), entrambe iniziative chiave negli sforzi dell’UE per ridurre le emissioni marittime.
L’accordo politico raggiunto il 23 marzo deve ora essere adottato formalmente. Una volta completato questo processo da parte del Parlamento europeo e del Consiglio, le nuove norme saranno pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ed entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione.