E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie


La Presidenza islandese del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ospiterà un Vertice dei capi di Stato e di Governo dei 46 Stati membri dell’Organizzazione. Il Vertice si terrà a Reykjavik il 16 e 17 maggio. Si tratta del 4° Vertice del Consiglio d’Europa dalla sua istituzione nel 1949.

Il Vertice rappresenta, scrive il sito del Consiglio d’Europa, “un’opportunità storica per i leader europei per riaffermare il loro impegno comune ai valori fondamentali del Consiglio d’Europa e per riorientare la sua missione alla luce delle nuove minacce ai diritti umani e alla democrazia, nonché per sostenere ulteriormente l’Ucraina attraverso misure concrete per aiutare a ottenere giustizia per le vittime dell’aggressione russa”.

Il Vertice dovrebbe anche incoraggiare iniziative volte ad affrontare le sfide emergenti alla democrazia e ai diritti umani, tra cui l’ambiente e l’intelligenza artificiale. Alla fine della riunione, l’Islanda cederà la Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa alla Lettonia.

La sessione di apertura (martedì 16 maggio, 17:45-18:45), il dibattito generale e la sessione di chiusura (mercoledì 17 maggio, 9:00-13:00*), nonché la conferenza stampa, saranno trasmessi in diretta streaming.

Maggiori informazioni www.coe.int/summit e
http://www.mfa.is/coe
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Sono stati premiati i vincitori del Premio Europeo Carlo Magno per la Gioventù: del 2023. Ogni anno, le giurie nazionali ed europee selezionano un progetto rappresentativo per ciascuno dei paesi dell’UE, i 26 vincitori nazionali sono stati invitati alla cerimonia di premiazione tenutasi ad Aquisgrana il 12 maggio, dove sono stati annunciati i tre vincitori dell’UE.Lo annuncia il sito del Parlamento europeo.

Vincitori europei

Il primo premio di 7.500 EUR è andato a “AILEM” del Belgio, la prima app linguistica dedicata ai rifugiati e ai richiedenti asilo e sviluppata in collaborazione con loro. L’app utilizza la lingua per eliminare i malintesi e i divari interculturali tra i rifugiati e il paese di accoglienza e comprende frasi utili, storie e giochi di apprendimento delle lingue, nonché modalità di collegamento con altri utenti. Il progetto mira a riunire persone provenienti da contesti, esperienze e status sociali diversi.
Sito web
Instagram

Due progetti si sono aggiudicati il secondo posto: “Museo mobile per il clima” della Lituania e “Il corrispondente europeo” dei Paesi Bassi. Entrambi riceveranno 3.750 EUR.

Il “Mobile Climate Museum” (Mobili Klimato muziejaus paroda) è stato istituito nel maggio 2022 con l’obiettivo di indurre le persone ad adottare uno stile di vita rispettoso del clima. Si compone di quattro container marini mobili che rappresentano quattro temi:

• Cambiamenti climatici — cause e impatto
• Il Green Deal europeo
• Agricoltura sostenibile e alimenti sani
• Consigli pratici sulla riduzione del consumo
Sito web
Facebook
Instagram

“Il Corrispondente Europeo”, creato nel 2022, è un’organizzazione che riunisce oltre 140 giovani giornalisti provenienti da tutta Europa con l’obiettivo di creare un giornalismo paneuropeo. Ogni giorno inviano una newsletter che copre una diversa regione europea e le notizie più importanti dell’Unione Europea, e indagano su come le grandi questioni si manifestano in diversi paesi del continente.
Sito web
Facebook
LinkedIn
Tra i vincitori nazionali, segnaliamo che in Italia ha vinto Ambasciatori della Fondazione Antonio Megalizzi 21/22

Per saperne di più sui vincitori nazionali del 2023.

Premio europeo Carlo Magno della gioventù, assegnato congiuntamente dal Parlamento europeo e dall’International Charlemagne Prize Foundation, è aperto alle iniziative dei giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni coinvolti in progetti che promuovono la comprensione europea e internazionale. Dal 2008, 5,000 progetti sono in competizione per il premio.

0

E-News, diritti umani ed uguaglianza, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Nel 2021 c’erano 475.038 detenuti nell’UE, equivalenti a 106 detenuti ogni 100.000 persone. Il tasso di prigionieri è aumentato dopo un calo nel 2020 (104 prigionieri ogni 100.000 persone), ma è rimasto il secondo dato più basso dall’inizio del secolo.

Così informa un nota apparsa sul ito di Eurostat, l’ufficio statistiche dell’Unione europea.

I tassi più alti di detenuti per 100.000 persone nel 2021 sono stati in Ungheria e Polonia (entrambi 191), seguiti dalla Slovacchia (185). I tassi più bassi si registrano in Finlandia (51), Slovenia (54) e Paesi Bassi (65). In 14 dei 26 paesi dell’UE che hanno fornito dati, il tasso di detenuti è aumentato rispetto al 2020.

Nel 2021, 8 paesi dell’UE hanno sperimentato celle di prigione sovraffollate, mentre 17 paesi avevano capacità extra. Il tasso di occupazione delle carceri è il numero di detenuti rispetto alla capacità ufficiale (capacità di progetto) delle carceri, moltiplicato per 100.

Il sovraffollamento si verifica quando il tasso di occupazione supera 100, indicando che ci sono più detenuti nella prigione di quanti ne era stata progettata.

Tassi di sovraffollamento sono stati osservati a Cipro (146), Romania (116), Francia (114), Grecia e Italia (entrambe 108), Svezia (102), Croazia e Danimarca (entrambe 101).

I tassi di occupazione delle carceri più bassi sono stati registrati a Malta (65), Estonia e Lettonia (entrambi 66). In 14 dei 25 paesi dell’UE che hanno fornito dati nel 2021, il tasso di occupazione delle carceri è aumentato rispetto al 2020, quando la diminuzione era probabilmente dovuta alle misure relative al COVID-19.

Articolo Eurostat sulle statistiche carcerarie

Articolo Eurostat su polizia, tribunale e personale carcerario

Sezione tematica Eurostat su criminalità e giustizia penale

Banca dati Eurostat sulla criminalità e la giustizia penale
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Gli europei apprezzano che l’UE fornisca agli Stati membri competenze e aiuto nella progettazione e realizzazione di riforme in una vasta gamma di settori d’intervento. È questa una delle principali conclusioni di un’indagine Eurobarometro Flash condotta nell’aprile 2023, che conferma quanto sia importante e necessario il supporto offerto dallo strumento di sostegno tecnico (SST) della Commissione.

Lo rende noto il sito della Rappresentanza italiana della Commissione europea.

L’SST permette alla Commissione di offrire, alle autorità nazionali che lo richiedano, sostegno tecnico a favore delle riforme nell’Unione. L’SST può inoltre aiutare gli Stati membri a progettare, modificare, realizzare e rivedere le riforme trasformative incluse nei rispettivi piani per la ripresa e la resilienza.

Nel quadro dell’indagine è stato chiesto agli europei di indicare in quali settori gli Stati membri possono beneficiare maggiormente del sostegno dell’UE nella progettazione e realizzazione delle riforme. Ecco che cosa hanno risposto:

il 42 % degli europei ritiene che l’UE potrebbe promuovere lo scambio di buone pratiche tra gli Stati membri;

il 42 % conferma l’importanza del sostegno dell’UE agli Stati membri nella gestione delle crisi, come pandemie, catastrofi naturali o conflitti;

il 34 % ritiene che l’UE potrebbe mettere a disposizione degli Stati membri conoscenze e competenze nella progettazione e realizzazione delle riforme;

per il 34 % degli europei l’UE potrebbe sostenere finanziariamente le riforme degli Stati membri;

il 31 % ritiene che l’UE potrebbe contribuire a migliorare le capacità e le competenze della pubblica amministrazione degli Stati membri.

L’indagine rivela che le pubbliche amministrazioni degli Stati membri potrebbero essere più efficaci ed efficienti. Ad esempio oltre il 45 % dei cittadini ritiene che la pubblica amministrazione del proprio paese sia complessa, onerosa e lenta.

Gli europei ritengono che, per godere di maggiore fiducia, le pubbliche amministrazioni dei loro paesi dovrebbero essere meno burocratiche (52 %) e più trasparenti (44 %) in relazione alle decisioni e all’uso dei fondi pubblici. Circa un terzo degli intervistati ritiene che per rafforzare la fiducia nella pubblica amministrazione servirebbero dipendenti pubblici più qualificati, più comunicazione e interazioni semplificate.

Quasi la metà degli europei ritiene che la pubblica amministrazione dovrebbe essere più vicina alle persone grazie all’uso di diversi canali di comunicazione diretti, tra cui le interazioni in presenza, e dovrebbe fornire informazioni più chiare sulle procedure e sui servizi. Gli europei hanno inoltre chiesto più servizi digitali (31 %) e servizi di e-government più semplici da utilizzare (35 %).

Gli europei ritengono che le riforme siano maggiormente necessarie nei settori della sanità pubblica (56 %) e dell’istruzione (50 %). In 11 Stati membri oltre il 60 % dei cittadini sollecita riforme della sanità pubblica.

I risultati di questa indagine Eurobarometro confermano l’importanza dell’SST, uno strumento che risponde alle richieste di sostegno degli Stati membri relative alle esigenze di riforma da questi individuate. Tramite l’SST l’Unione mette a disposizione competenze e sostegno tecnico, rende possibile e promuove lo scambio di informazioni tra i paesi e sviluppa le capacità delle pubbliche amministrazioni: per i cittadini europei tutte queste azioni dovrebbero rientrare nel ruolo dell’UE.

Finora oltre 400 progetti sostenuti dall’SST, tra cui diversi nuovi progetti per il 2023, hanno contribuito o contribuiranno alla preparazione o all’attuazione dei piani per la ripresa e la resilienza degli Stati membri, comprese le riforme volte a promuovere lo sviluppo delle capacità delle pubbliche amministrazioni.

I risultati di questa indagine confluiranno nell’attuazione dei progetti di riforma nel quadro dell’SST. Ad esempio, già nel 2023 l’iniziativa faro per lo scambio di cooperazione tra pubbliche amministrazioni (PACE)IT aiuterà più di 300 dipendenti pubblici di 18 Stati membri a familiarizzarsi con le buone pratiche in atto presso altre amministrazioni e ad acquisire e trasferire competenze. Nel 2024 saranno offerte ulteriori opportunità di scambio.

L’indagine Eurobarometro Flash (526) è stata realizzata tra il 3 e il 18 aprile 2023 tramite interviste telefoniche. Sono stati intervistati 25 631 partecipanti dei 27 Stati membri dell’UE. Per rispondere alle domande, i partecipanti sono stati invitati a scegliere fino a tre risposte da un elenco.

Il 21 marzo 2023 la Commissione ha approvato una nuova serie di 151 progetti nell’ambito dell’SST per sostenere tutti gli Stati membri nella preparazione, elaborazione e attuazione di ben 326 riforme all’avanguardia nel 2023.

I progetti sostenuti rispondono a esigenze di riforma espresse dagli Stati membri in linea con le priorità dell’UE in materia di pubbliche amministrazioni moderne ed efficienti, strategie di crescita sostenibile ed economie resilienti. Molti progetti di riforma sono inoltre collegati al piano REPowerEU e alla relativa attuazione attraverso il capitolo REPowerEU del PRR.

Rientra nel quadro finanziario pluriennale2021-2027 e si basa sul successo del programma di sostegno alle riforme strutturali (SRSP), che lo ha preceduto. Con il sostegno dell’SST e dell’SRSP, dal 2017 sono stati attuati oltre 1 500 progetti di sostegno tecnico in tutti gli Stati membri
.

Relazione Eurobarometro

Sito web UE dedicato al sostegno alle riforme

Schede informative UE per paese sui progetti di riforma degli Stati membri

SST: programma di lavoro annuale per il 2023

0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il vincitore del Premio del pubblico LUX 2023 sarà annunciato, per la prima volta, in una cerimonia dedicata nell’emiciclo del Parlamento europeo (PE) a Bruxelles.

Lo annuncia il sito del PE.

La cerimonia di premiazione del film del pubblico LUX si svolgerà il 27 giugno alle 18:00 nell’emiciclo del Parlamento europeo a Bruxelles. L’evento sarà aperto ai membri del Parlamento europeo e al pubblico, riflettendo il modo in cui il film vincitore è stato selezionato sia dai deputati che dal pubblico.

A seguito di un numero record di ascolti da parte del pubblico e del crescente interesse per il Premio del pubblico LUX durante tutta la stagione in corso, il Parlamento europeo ha deciso di organizzare, per la prima volta, una cerimonia del Premio del pubblico LUX dedicata per evidenziare i risultati del cinema europeo e riconoscere il contributo significativo del pubblico.

Il vincitore del premio viene selezionato congiuntamente dai membri del Parlamento europeo e dal pubblico attraverso valutazioni, ciascuna pari al 50% del risultato finale. I cittadini europei sono invitati a valutare i film su cinque stelle fino al 12 giugno 2023.

Per valutare i film, visitare il sito Web del Premio LUX .


I cinque film nominati per il premio 2023 sono “Alcarràs” di Carla Simón (Spagna, Italia), “Burning Days” di Emin Alper (Turchia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Grecia, Croazia), “Close” di Lukas Dhont (Belgio , Francia, Paesi Bassi), “Triangle of Sadness” di Ruben Östlund (Svezia, Germania, Francia, Regno Unito) e “Will-o’-the-Wisp” di João Pedro Rodrigues (Portogallo, Francia).

Dal 2020, il LUX European Audience Film Award è assegnato dal Parlamento Europeo e dalla European Film Academy, in collaborazione con la Commissione Europea e la rete Europa Cinemas.

Il premio, precedentemente noto come “LUX Film Prize”, è stato istituito dal Parlamento europeo nel 2007 per aiutare a promuovere e distribuire film europei di alta qualità artistica che riflettano la diversità culturale in Europa e oltre e che tocchino argomenti di interesse comune, come democrazia, dignità umana, uguaglianza, non discriminazione, inclusione, tolleranza, giustizia e solidarietà.
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
il sito del Dipartimento per le Politiche europee informa che sono sei le nuove consultazioni pubbliche europee rilevate e aggiornate dal Servizio Informative Parlamentari e Corte di Giustizia UE del Dipartimento.

Affari interni, Aiuti umanitari e protezione civile, Azione per il clima, Concorrenza, Sport e gioventù i settori interessati.

Le consultazioni riguardano, in particolare, la digitalizzazione dei documenti di viaggio per facilitare gli spostamenti, il meccanismo di protezione civile dell’UE, l’obiettivo climatico dell’UE per il 2040, le norme UE in materia di concorrenza sugli accordi di trasferimento di tecnologia, la strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027, il finanziamento dell’azione europea al di fuori delle frontiere dell’UE.

Le consultazioni pubbliche promosse dalla Commissione europea hanno la finalità di coinvolgere i cittadini europei sulle politiche e le normative dell’Unione Europea.

Alle consultazioni possono partecipare tutti: governi, istituzioni, organizzazioni della società civile, operatori economici, associazioni di categoria, ordini professionali ed esperti del settore.

Vai alle nuove consultazioni pubbliche europeeù
0

E-News, climate change, In Evidenza, Ultime Notizie, Notizie
Il sito della Rappresentanza italiana della Commissione europea i forma che la Commissione ha avviato il 12 maggio una consultazione pubblica per raccogliere i pareri dei cittadini e delle parti interessate sull’attuazione del principio “chi inquina paga” nell’Unione europea. La Commissione userà le informazioni per valutare se le politiche europee e nazionali siano sufficienti a garantire che chi inquina sostenga i costi delle misure di prevenzione, controllo e riparazione dell’inquinamento.



La consultazione riguarderà aspetti quali l’uso di strumenti di mercato da parte dell’UE e degli Stati membri, il pagamento indiretto di chi inquina mediante sovvenzioni dannose per l’ambiente, la mancata applicazione del principio nel contesto dei fondi dell’UE, il modo in cui vengono affrontate le responsabilità ambientali e l’utilizzo dei prezzi nelle politiche.

Le consultazione pubblica è una risposta alla relazione della Corte dei conti europea secondo la quale il principio “chi inquina paga” è applicato in modo disomogeneo nelle politiche ambientali dell’UE, con una copertura e un’attuazione incomplete. I risultati della consultazione saranno utilizzati per preparare una valutazione globale delle politiche, nota anche come “controllo dell’adeguatezza”, nel 2024. La valutazione servirà a elaborare una raccomandazione su come attuare al meglio tale principio nelle politiche ambientali, come annunciato nel piano d’azione per l’inquinamento zero della Commissione.

La consultazione resterà aperta fino al 4 agosto 2023.
0

E-News, In Evidenza, Ultime Notizie
La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C 172del 15 maggio pubblica la Comunicazione della Commissione europea per quanto riguarda gli Orientamenti per l’attuazione del regolamento sullo sportello digitale unico Programma di lavoro 2023-2024

Il regolamento (UE) 2018/1724 che istituisce uno sportello digitale unico mira ad agevolare l’accesso in linea alle informazioni, alle procedure amministrative e ai servizi di assistenza di cui i cittadini e le imprese hanno bisogno per spostarsi all’interno dell’Unione ed esercitare attività commerciali, stabilirsi ed espandere le proprie attività economiche in un altro Stato membro.

LA COMUNICAZIONE COMPLETA IN ITALIANO (PDF)
0