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La Commissione europea ha emesso il 15 novembre altri 8,5 miliardi di euro, di cui 6 miliardi attraverso un green bond NextGenerationEU per il suo programma di ripresa e 2,5 miliardi per sostenere l’Ucraina nell’ambito del programma di emergenza AMF presentato a seguito della guerra di aggressione della Russia contro il paese. Lo rende noto la Commissione europea in un comunicato stampa. Il green bond NextGenerationEU ha una scadenza di 10 anni, con scadenza il 4 febbraio 2033, e l’obbligazione MFA una scadenza di 30 anni, con scadenza il 4 marzo 2053.

Con il green bond, la Commissione ha emesso un totale di 35,5 miliardi di euro di green bond NextGenerationEU per finanziare progetti verdi nell’ambito dei piani per la ripresa e la resilienza degli Stati membri dell’UE.

Complessivamente, informa il comunicato, la Commissione ha erogato un totale di 96,5 miliardi di euro in finanziamenti a lungo termine nell’ambito di NextGenerationEU nel 2022 e 167,5 miliardi di euro dall’inizio del programma nel giugno 2021. Di questo totale, 46,5 miliardi di euro sono stati erogati dal luglio 2022. Questo rappresenta il 93% dell’obiettivo di finanziamento NextGenerationEU della Commissione per la seconda metà dell’anno, con ulteriori operazioni pianificate fino alla fine dell’anno secondo il piano di finanziamento pubblicato nel giugno 2022.

Per quanto riguarda i proventi dell’obbligazione trentennale, saranno utilizzati per finanziare l’ultima rata dei prestiti di assistenza macrofinanziaria (AMF) all’Ucraina. Finora, nel 2022, la Commissione ha raccolto 6,7 miliardi di EUR per finanziare prestiti di AMF all’Ucraina. L’operazione segue l’esborso di 1,2 miliardi di euro nella prima metà dell’anno, 1 miliardo di euro ad agosto e 2 miliardi di euro a ottobre. Altri 500 milioni di euro sono previsti entro la fine dell’anno.

Per il 2023, una volta approvato, il pacchetto di sostegno fino a 18 miliardi di euro proposto dalla Commissione il 9 novembre 2022 prevederà ulteriori prestiti altamente agevolati, da erogare in rate regolari. Se il pacchetto legislativo proposto il 9 novembre sarà adottato, la Commissione prenderà a prestito sui mercati dei capitali utilizzando i sistemi e i processi che utilizza per finanziare NextGenerationEU.

Su questa base, la Commissione ha finora erogato quasi 136,55 miliardi di euro nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza e, a fine giugno, oltre 15 miliardi di euro nell’ambito di altri programmi dell’UE che beneficiano del finanziamento NextGenerationEU. La Commissione continuerà a utilizzare i fondi raccolti per sostenere la ripresa post-pandemia dell’Europa, finanziando gli Stati membri nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza nonché tramite altri programmi dell’UE.