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Il sito del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio comunica che è stato prorogato all’8 marzo 2022 il concorso “L’Europa è nelle tue mani!“.

L’iniziativa è promossa dal Dipartimento per le Politiche Europee e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico – nel quadro delle iniziative della Conferenza sul futuro per l’Europa.

Il concorso è rivolto agli studenti delle scuole secondarie, pubbliche e paritarie, di secondo grado del territorio nazionale chiamati a realizzare un video, un power point o altro prodotto idoneo ad essere veicolato tramite i canali social media.

Altre info e bando del concorso
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Il Parlamento europeo organizza il 1° e 2 febbraio una serie di eventi per far luce sulla terribile situazione delle donne in Afghanistan.



Le “Giornate della donna afgana” del Parlamento inizieranno con una conferenza ad alto livello il 1° febbraio. Questo evento riunirà deputati, eminenti donne afghane finaliste del Premio Sacharov 2021 del Parlamento, rappresentanti della Commissione e delle Nazioni Unite, nonché rappresentanti di altre organizzazioni internazionali, per affrontare e far luce sulla situazione estremamente preoccupante per le donne in Afghanistan dopo il ritorno dei talebani al potere l’anno scorso.

La conferenza vedrà gli interventi della Presidente del Parlamento Roberta Metsola, dell’ex ministro afgano per gli Affari femminili Sima Samar, Angelina Jolie, Inviata speciale presso l’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR – messaggio registrato), la Presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen (messaggio registrato da confermare) e il vice segretario generale delle Nazioni Unite Amina Mohammed (messaggio registrato). Si concluderà con un discorso e un’apparizione musicale della cantante e cantautrice afgana Aryana Sayeed, con la sua canzone “Lady of the Land of Fire”.



Oltre alla conferenza ci sarà una serie di workshop organizzati con un’ampia gamma di partecipanti per discutere questioni specifiche relative all’Afghanistan, come le prospettive future per le donne nel paese e come sostenere le donne attiviste in esilio e donne parlamentari. Gli “Afghan Women Days” prevederanno anche un evento con testimonianze provenienti dall’Afghanistan, la proiezione di “ Hava, Maryam, Ayesha”, della regista afgana Sahraa Karimi, e un seminario per i giovani.

L’APPROFONDIMENTO DELL’AICCRE SULLA QUESTIONE DEI DIRITTI DELLE DONNE IN AFGHANISTAN

Si possono seguire in diretta la conferenza e tutte le attività legate alle “Giornate della donna afgana” tramite il Centro multimediale del Parlamento.

Il programma completo di due giorni con maggiori informazioni sull’evento di alto livello, inclusi workshop e programma.


Approfondisci sulle donne afghane finaliste del Premio Sacharov 2021 del Parlamento europeo per la libertà di pensiero.

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La Commissione Europea ha recentemente approvato, ai sensi delle norme dell’Unione europea sugli aiuti di Stato, uno schema italiano da 3,8 miliardi di euro messo a disposizione attraverso il Recovery and Resilience Facility (RRF) per implementare reti gigabit ad alte prestazioni in aree del Paese in cui non esiste una rete attuale o pianificata in grado di per fornire una velocità di download di almeno 300 megabit al secondo (Mbps). La misura fa parte di una strategia globale che l’Italia ha messo in atto per rispondere ai bisogni dei cittadini e delle imprese nel contesto della digitalizzazione del Paese. Contribuirà inoltre agli obiettivi strategici dell’Unione relativi alla transizione digitale.

Il regime sarà interamente finanziato tramite il dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF), a seguito della valutazione positiva della Commissione del piano italiano per la ripresa e la resilienza e la sua adozione da parte del Consiglio. Il Piano italiano per la ripresa e la resilienza prevede importanti progetti di investimento nel settore delle comunicazioni elettroniche, tra cui la realizzazione di performanti reti fisse e mobili. Lo schema approvato oggi riguarda le reti fisse. Il regime durerà fino al 30 giugno 2026 e il sostegno assumerà la forma di sovvenzioni dirette. La misura finanzierà la realizzazione di reti che offrano velocità di 1 gigabit al secondo (Gbps) in download e 200 megabit al secondo (Mbps) in upload in aree in Italia dove non esiste una rete attuale o pianificata in grado di fornire una velocità di download di almeno 300 Mbps.

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